C'è malto e malto...

Attenzione al malto!
Il gusto finale che avrà la birra e tutte le sue caratteristiche (colore, aroma, corposità) derivano principalmente dal mosto, ossia dalla qualità di malti utilizzati. Lo spettro è molto ampio e il birraio ha a disposizione malti che possono produrre birre molto chiare oppure scurissime, praticamente nere.
I malti vengono suddivisi, oltre che per il potenziale apporto di colore, anche per tipologia funzionale:

Malti "base" sono i malti che costituiscono la gran parte del cerale in ricetta: ricchi di enzimi, sono necessari per le trasformazioni fisiche e chimiche dell'ammostamento.

PILSENER é il malto di base per la maggior parte delle birre dell'Europa Continentale. E' quello che da il colore più chiaro alla birra.
PALE simile al precedente, essiccato a temperatura leggermente superiore. Rispetto al precedente é più modificato (meno proteine, meno rischio di torbidezza della birra), meno chiaro, più ricco di enzimi.
VIENNA, MUNICH sono prodotti a temperatura progressivamente maggiore (in genere da malti continentali) e danno un colore più scuro alla birra, dall'ambrato al bruno se impiegati al 100%. Hanno enzimi appena sufficienti a convertire se stessi.

Malti "caramello": questo malto si presenta duro, zuccherino e cristallino, e conferisce alla birra un gusto corposo e dolce.

CARAPILS Colore: chiaro, nessun contributo. Fermentabilità bassa, viene impiegato per aggiungere corpo alla birra
CARAMUNICH, CARAVIENNA hanno caratteristiche in parte simili ai malti di Monaco e Vienna non caramellati. Contribuiscono al corpo e anche al colore.
CRYSTAL ha colore da ambrato a ramato a bruno chiaro a seconda della quantità; é uno dei malti che dà maggiormente un gusto di caramellato

Malti scuri e tostati: questi malti vengono utilizzati per produrre birre scure, che offrono complesse combinazioni di sapori affumicati e note tostate molto simili al caffè.

CHOCOLATE colore: anche in quantità moderate può contribuire ad un colore bruno o decisamente scuro alla birra. Aroma: richiama un po' il cioccolato, ma anche il tostato-caffè come il Roast.
ROAST BARLEY o orzo tostato, non maltato Insieme al Black é quello che contribuisce maggiormente al colore, ma a volte é usato in quantità molto moderate per certe birre rosse. Caratteristico aroma tostato tipo caffé; indispensabile nelle stout irlandesi.
BLACK MALT simile al precedente, ma di aroma ancora più deciso e penetrante. I malti scuri vanno usati con moderazione non oltre il 7-10% sul tutale


Malti particolari:

AFFUMICATO (rauch) il malto viene essiccato a fuoco diretto di legna dando alla birra un caratteristico aroma affumicato (specialità delle birre della Franconia)
ACIDO (sauer) viene utilizzato per aiutare la discesa del pH nell'ammostamento
MALTI DI ALTRI CEREALI come frumento, farro, avena, grano saraceno... possono venire usati in quantità variabili per caratterizzare la birra.

La maltazione dell'orzo Le materie prime: Il luppolo