La storia della birra ha inizio diversi millenni
addietro, quando orzo, luppolo, malto e acqua esistevano già.
Da allora la popolazione "birrofila" e tutto ciò
che ruota attorno ad essa ha continuato la sua espansione. Al giorno
d'oggi la birra è entrata negli usi e costumi di quasi tutte
le zone del mondo, che la producono, la consumano e soprattutto
la apprezzano.
Senza ombra di dubbio la birra è la bevanda più diffusa
sul pianeta ed ha origini molto antiche, quasi risalenti alla nascita
dell'umanità. Da alcune fonti molto attendibili sembra che
la mitica bevanda sia stata prodotta circa 5 millenni addietro,
in Asia ad opera dei Sumeri. Risale invece al 4500 a.C. una tavoletta
assira che non solo nomina la parola "birra" ma anche
il mestiere "birraio". La produzione della bevanda si
affermò ed in fatti risalgono a qualche epoca successiva
i manufatti egizi che ritraggono
i birrai al lavoro. Sumeri, Assiri babilonesi e Egizi sono quindi,
senza ombra di dubbio i lontani genitori della birra. Proprio ad
opera di queste tre grandi popolazioni del passato si l'espansione
della birra in tutto l'Oriente, prima, e nel "Vecchio Mondo",
poi. In Italia le origini birraie risalgono agli Etruschi che fecero
conoscere la birra ai vicini Romani, tant'è che si trovan
indicazioni relative alla birra in numerosi scritti latini, esaltandone
le qualità. Dopo tanti anni la birra risulta essere una bevanda
più che mai attuale, che ha saputo rivdersi e rimodernarsi,
senza rivoluzionarsi, nell'arco di millenni. E' altresì impressionante
notare come da materie prime semplici si possa arrivare ad avere così tante varietà della bevanda in tutto il mondo.
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