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Si chiama CarminIa, non Carmina. Ricordo di averla bevuta la prima volta svariati anni fa (forse nel 2008?) ad un evento a Napoli: lei, insieme alla Noscia di Maltovivo, fu l'indiscussa regina della manifestazione. Una versione estremamente fruttata e "mediterranea" delle IPA, elegante, complessa nella concezione ma non complicata da bere. L'ho ribevuta di recente in bottiglia e l'ho trovata ancora eccellente, con una luppolatura decisa ma bilanciata e non invadente, che predilige l'agrumato al resinoso e all'erbaceo. Dal 2008 ne è passata di acqua sotto i ponti e di IPA buone in Italia ora ce ne sono molte più che allora, ma sono entusiasta di aver verificato che con gli anni non è peggiorato il livello di questo prodotto molto sottovalutato.
Degustata in bottiglia in data: 23/12/2013 14:03:44
schiuma fine e compatta, al naso note resinose e luppolate, Gusto amaro e deciso. birra molto piacevole
Degustata in bottiglia in data: 06/02/2013 15:55:19
ambrata schiuma abbondante grossolana media persistenza naso luppolato erbaceo agrumato un po di floreale leggera albicocca acerba forse frutto della passione sentori mielati buona luppolatura non agressiva amaro medio ma il luppolo rifane nel retrogusto
Degustata in bottiglia in data: 11/12/2009 01:39:40
a Pianeta Birra - discreta birra, equililbrata buon uso dei luppoli per un finale correttamente amaro.
Degustata in bottiglia in data: 25/02/2008 12:21:29
A vederla non dà molta fiducia per l'aspetto poco elegante. Il naso e la bocca smentiscono l'occhio regalando piacevoli sensazioni.
Degustata in bottiglia in data: 28/01/2008 10:18:23